LibriAMOci: i commenti di chi ha assistito al flash mob

Leggere libri…a sorpresa

I racconti di chi ha assistito al flash mob di “Libriamoci”



Perché tutto ciò?

Il 25 novembre 2021 alla porta della nostra aula si sono presentati dei ragazzi con in mano la novella La Lupa’ di Giovanni Verga  e inaspettatamente hanno iniziato a leggerne un passo.

All’inizio io e i miei compagni siamo rimasti scioccati da ciò che stava avvenendo, ma subito dopo abbiamo provato a immergerci nelle parole dei lettori per riuscire ad immaginare la scena che ci stava venendo raccontata. Nel corso della lettura ci sono stati diversi scambi di sguardi ed ammiccamenti per capire le reciproche reazioni.  Tutti ci ponevamo la stessa domanda: ‘’Perché sta accadendo ciò?’’.

A lettura finita abbiamo ricevuto la risposta alla nostra domanda. L’obiettivo del flash mob era quello di stimolare più persone possibili a entrare nel mondo della lettura.

Mi chiedo se il flash mob non sia stato che il primo un assaggio di qualche futura iniziativa più grande, come, ad esempio, la creazione di un Club del libro. Nel Club tutti potrebbero leggere lo stesso testo oppure un libro riguardante lo stesso tema e alla fine della lettura ci si potrebbe incontrare per fare un vero e proprio dibattito riguardante gli argomenti trattati nel racconto.

Ritengo l’iniziativa del flash mob molto interessante, perché la lettura aiuta ad arricchire la propria cultura e a maturare. Forse con alcune persone o con alcune classi non è stato centrato pienamente l'obiettivo, ma sicuramente l’iniziativa sta spingendo me e qualcun altro verso un mondo che per anni abbiamo lasciato da parte.

Come detto prima, attività di questo tipo si possono replicare, magari in maniera differente, cercando di aiutare studenti e studentesse a trovare il proprio genere preferito oppure proponendo la lettura collettiva di un libro, in un modo coinvolgente, così da non far annoiare. Tutti dovrebbero essere invitati a partecipare, ma la partecipazione dovrà essere facoltativa, così che possano prendere parte all’attività solo le persone che avranno la voglia, il piacere e la costanza di immergersi nella lettura.


Andrea Miscioscia (4 C)

La classe incantata

Era un banale giovedì scolastico, finché quando, durante una normalissima lezione, sono entrati dalla porta due ragazzi. Erano vestiti con una maglietta rossa con il logo della scuola e tenevano in mano un libro intitolato Il Mediterraneo in barca di George Simenon. Hanno, quindi, iniziato a leggere diversi passi, incantando l’intera classe.

Ci siamo immediatamente dimenticati di cosa stessimo facendo grazie a questa rottura inaspettata della routine scolastica, che ha spezzato il normale equilibrio giornaliero; intanto i minuti passavano senza che una mosca volasse.

Terminata la lettura, i due ragazzi ci hanno ringraziato per l’attenzione e hanno abbandonato la classe, facendoci riprendere il normale svolgimento delle lezioni. Quest’episodio mi è rimasto impresso durante l’intero arco della giornata: questi due ragazzi, infatti, sono riusciti a calmare e incantare l’intera classe, semplicemente grazie alla forza espressiva della letteratura.

Formilan Daniele (3L MM)