Il Volta al Teatro Basaglia per “Le parole per la cittadinanza attiva”
Lo scorso 24 ottobre le classi 4B, 4G, 4H e 5F del Volta hanno partecipato all’evento Le parole per la cittadinanza attiva. Matinée di promozione del protagonismo giovanile, organizzato dall’Accri di Trieste.
Un’ideale chiusura del percorso di Educazione civica sulle migrazioni, affrontato l’anno scorso dalle nostre classi quarte: “Tutta un’altra storia”.
In apertura, lo spettacolo Lampedusa Beach di Sara Alzetta, accompagnata alla chitarra da Emanuele Laterza, che è stato per molti un’occasione di riflessione ad alto impatto emotivo.
Nel corso della mattinata si sono poi alternate le voci di chi si è messo in viaggio sognando una vita migliore - tra cui due giovani pakistani poi intervistati da alcuni studenti - e quelle delle tante associazioni che affrontano con sensibilità e creatività la realtà delle migrazioni nel nostro territorio (Sant’Egidio, Caritas, Stella Polare, Miti).
Qui di seguito alcuni commenti dei ragazzi:
“Mi è piaciuto molto poter ascoltare le esperienze di queste persone. Hanno raccontato con cura quello che hanno dovuto passare per uscire da una situazione in cui il loro futuro non era assicurato. Questo fa capire quanto noi siamo fortunati e che dovremmo cominciare ad apprezzare di più ogni singola cosa che ci viene data”. (C.T., 4B)
“Una parola che potrebbe racchiudere il senso dell'incontro è "umanità." Nella diversità degli interventi, il messaggio comune era proprio questo: ricordare che dietro i numeri e le statistiche ci sono persone, storie, sogni e sofferenze. Nel complesso, l'evento è stato utile per chiunque volesse capire meglio le dinamiche migratorie da una prospettiva reale e meno distaccata. In contesti come questo, la conoscenza diventa più profonda perché è vissuta con il cuore e con la mente, andando oltre la superficie”. (N.B., 5F)
Al termine della mattinata, alcuni studenti della 4B e della 5F hanno realizzato due interviste come parte di un progetto di Service Learning: