Domande più Frequenti

FINO A QUANDO C’E’ TEMPO PER ISCRIVERSI?

Per le iscrizioni c’è tempo fino al 25 gennaio. E’ necessario accedere al portale ISCRIZIONI ON LINE, registrarsi e procedere dopo aver ottenuto le credenziali di accesso.

COSA POSSO FARE SE SONO IN DIFFICOLTA’ CON L’ISCRIZIONE ONLINE?

Chi fosse in difficoltà con l’iscrizione online può rivolgersi telefonicamente alla Segreteria Didattica di questo Istituto. In tal modo sarà possibile ottenere un appuntamento per la risoluzione del problema (tel 040.54981, chiedere della Segreteria Didattica).

QUALI SONO GLI ORARI DI SEGRETERIA DI RICEVIMENTO DEL PUBBLICO?

La Segreteria è articolata in diverse sezioni.

La Segreteria Didattica risponde a tutte le telefonate (tel. 040.54981), dal lunedì al venerdì, preferibilmente dalle ore 10.00 alle ore 11.00, riceve il pubblico solo su appuntamento, dal lunedì al venerdì dalle ore 11.30, alle ore 13.30. Particolari richieste verranno valutate di volta in volta.

DATO CHE HO UN PROBLEMA PARTICOLARE E VORREI PARLARNE CON LA DIRIGENTE O UN SUO DIRETTO COLLABORATORE, COME POSSO CONTATTARLI?

Per particolari problemi è possibile contattare la Dirigente o i suoi Collaboratori utilizzando i seguenti canali:

• Telefonata alla Segreteria Didattica al numero 040.54981; sarà cura della Segreteria fissare un appuntamento personale, telefonico o online;
• Richiesta di appuntamento tramite invio di email all’indirizzo tstf010008@volta.ts.it.

LA SCUOLA COME ACCOGLIE GLI STUDENTI CON DIFFICOLTA’ SPECIFICHE DI APPRENDIMENTO O BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI?

La scuola accoglie gli studenti con difficoltà specifiche di apprendimento o bisogni educativi speciali attivando la seguente procedura:

• Incontro con i Genitori che ne fanno richiesta;
• Raccolta delle certificazioni che i Genitori devono presentare tempestivamente, possibilmente all’atto dell’iscrizione;
• Organizzazione di classi in cui siano distribuiti in modo equilibrato i casi maggiormente in difficoltà;
• Organizzazione di una riunione per la predisposizione del Piano Didattico Personalizzato (PDP) verso la metà di ottobre/primi di novembre, per la definizione delle misure compensative e dispensative;
• Individuazione di un Docente con compiti di coordinamento della classe, cui i Genitori possono fare diretto riferimento.
• Al bisogno, riunioni diverifica e aggiornamento del PDP.

LA SCUOLA COME ACCOGLIE GLI STUDENTI PORTATORI DI DISABILITA’?

La scuola partecipa alle riunioni di raccordo con la scuola secondaria di primo grado, organizzate nel mese di aprile/maggio. Convoca poi tempestivamente una riunione con i docenti assegnati alla classe in cui è inserito/a lo/a studente/ssa, per presentare il caso e organizza nel corso dell’estate tutte i supporti tecnici necessari al miglior inserimento.

CI SONO RAGAZZE CHE FREQUENTANO L’ISTITUTO?

Le ragazze che frequentano l’Istituto non sono tante, ma molto dipende anche dall’indirizzo in quanto toccano vette del 20% nella sezione Costruzioni, Ambiente e Territorio: Se analizziamo il dato in termini di percentuali rispetto agli iscritti, il secondo indirizzo che accoglie il maggior numero di iscritte è Meccanica, Meccatronica ed Energia, seguito da Informatica e Telecomunicazioni e poi da Elettronica ed Elettrotecnica.

COME SONO ARTICOLATI I DIVERSI INDIRIZZI?

Gli Indirizzi attivi nell’Istituto sono 4. Ad ognuno di essi corrispondono diverse Articolazioni:

ALL’ATTO DELL’ISCRIZIONE ALLACLASSE PRIMA E’ NECESSARIO INDICARE L’INDIRIZZO SCELTO ED UN SECONDO INDIRIZZO, QUALE SECONDA SCELTA. QUANDO SI PUO’ ESPRIMERE L’OPZIONE PER L’ARTICOLAZIONE?

La scelta dell’articolazione viene effettuata nel mese di febbraio della classe seconda, nel periodo delle iscrizioni, dopo che la scuola ha organizzato le attività di orientamento finalizzate a favorire la piena consapevolezza del proprio progetto di studi.

QUAL E’ L’INDIRIZZO PIU’ RICHIESTO?

L’indirizzo maggiormente richiesto in classe prima è quello di Informatica e Telecomunicazioni.

QUAL E’ L’INDIRIZZO CHE OFFRE MIGLIORI OPPORTUNITA’ LAVORATIVE?

I diversi indirizzi offrono tutti ottime opportunità lavorative; anche il settore delle Costruzioni, Ambiente e Territorio rischia, nei prossimi anni di ritrovarsi senza alcune figure tecniche chiave. Le prospettive lavorative dipendono molto anche dalle caratteristiche del singolo ragazzo, dalla sua capacità di essere curioso, perseverante, affidabile, capace di collaborare, teso al miglioramento continuo, competente e rispettoso dell’altrui professionalità.

ESISTE ANCORA IL TITOLO DI STUDI DI GEOMETRA?

Il titolo di studi di Geometra non esiste più, mentre la professione del Geometra continua ad essere attiva. Prima della riforma degli ordinamenti, operata con leggi dello Stato negli anni 2010 e 2012, i Geometri di Trieste si diplomavano all’Istituto Tecnico Fabiani, mentre i Periti Edili all’Istituto Tecnico Volta. Ora in entrambi gli Istituti è attivo lo stesso percorso di studi di Perito delle Costruzioni, Ambiente e Territorio.

ALL’INTERNO DELL’ISTITUTO OPERA UN LABORATORIO DI PROVE SUI MATERIALI DA COSTRUZIONE EDILE: DI COSA SI TRATTA?

Il Laboratorio di Prove sui Materiali da Costruzione Edile, che opera all’interno dell’Istituto in regime di qualità, sotto il controllo diretto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, certifica tutto il calcestruzzo che viene utilizzato per le costruzioni nel territorio.

Solo una dozzina di scuole in tutta Italia forniscono questo servizio al mondo delle costruzioni. In Friuli Venezia Giulia oltre al nostro laboratorio, ne è attivo uno solo presso l’Istituto A. Malignani di Udine.

La presenza del Laboratorio a scuola costituisce un elemento di grande arricchimento per la didattica, in quanto gli studenti possono comprenderne il funzionamento entrando a diretto contatto con una struttura cui dovranno necessariamente far riferimento durante la futura professione.

LA SCUOLA MANTIENE FORME DI COLLABORAZIONE CON LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA?

La scuola mantiene rapporti di collaborazione costante con il Collegio dei Periti e con il Collegio dei Geometri, che, con loro rappresentanti, fanno anche parte del Comitato Tecnico Scientifico voluto dalla scuola con compiti di orientamento dell’azione didattica.

AL MOMENTO DELL’ISCRIZIONE E’ NECESSARIO SCEGLIERE UN INDIRIZZO, MA SE UNO STUDENTE CAMBIA IDEA NEL CORSO DELLA FREQUENZA SCOLASTICA, PUO’ CHIEDERE IL TRASFERIMENTO AD UN DIVERSO CORSO DI STUDI?

E’ evidente che la scelta di un indirizzo cui iscriversi già durante l’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado, non sempre può essere espressione di un’approfondita e sicura analisi dei propri interessi. Proprio la frequenza scolastica può permettere ad uno studente o a una studentessa di comprendere quale sia l’indirizzo di studi più rispondente alle proprie aspettative. Cambiare è perciò possibile al termine della classe prima o seconda. In classe seconda in particolare, è prevista una materia di studi che si chiama “Scienze e Tecnologie Applicate”. Il titolo è lo stesso per tutte le classi, ma è affidata, a seconda dei casi, a un docente di area tecnica del settore di frequenza (ad es. a un Ingegnere Meccanico nel caso di Meccanica, Meccatronica e Energia). Questa disciplina ha proprio il compito di orientare l’alunno, di introdurre i primi concetti delle materie tecniche che saranno riprese integralmente in classe terza. In tal modo i ragazzi possono comprendere quale articolazione scegliere, oppure se è il caso di cambiare completamente indirizzo.

SI PUO’ DIRE CHE IL PRIMO BIENNIO E’ UNICO PER TUTTI GLI INDIRIZZI.

In realtà il primo biennio non è unico, anche se di fatto cambia molto poco, tra un Indirizzo e l’altro.

Le uniche differenze sono relative:

• ad alcuni contenuti del secondo anno di Chimica e Fisica in quanto i Docenti cercano di soffermarsi sui concetti di maggior pertinenza rispetto alle materie tecniche di classe terza;
• ai contenuti della disciplina di “Scienze e Tecnologie Applicate” di classe seconda, di cui si è detto al punto precedente.

LA SCUOLA ORGANIZZA ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO?

La scuola ha sempre creduto molto nell’attività di alternanza scuola/lavoro e si è sempre organizzata per offrire ai propri studenti le più opportune esperienze di inserimento nel mondo del lavoro. Ovviamente la pandemia ha rallentato tale impulso, ma le iniziative continuano, con attività preparatorie e con progetti sviluppati all’interno dei nostri laboratori, con il pieno coinvolgimento dei docenti di area tecnica e il supporto di ditte e professionisti che svolgono in certo qual modo il ruolo di accompagnamento e confronto tecnico.

La scuola organizza anche iniziative di stage post diploma per gli studenti che ne fanno richiesta.

LA SCUOLA SI PREOCCUPA DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO?

L’Istituto ha sempre impegnato le migliori energie per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e prova ne è il fatto che non si sono registrati, almeno negli ultimi 12 anni, infortuni  durante le attività di laboratorio. La cultura della sicurezza passa necessariamente attraverso una formazione completa, organizzata per gli studenti del primo anno nella misura di 4 ore di formazione generale e 8 ore di formazione specifica. La formazione è affidata la prof. Alberto Pich, Responsabile del Servizio di prevenzione e Protezione nei Luoghi di Lavoro, ingegnere e docente dell’Istituto. I temi della sicurezza vengono poi ripresi anche dai docenti di area tecnica ogni qual volta ciò si renda necessario.

CHE LEGAME C’E’ TRA L’ISTITUTO DI VIA MONTEGRAPPA E L’ISTITUTO TECNICO SUPERIORE “A. VOLTA” CHE HA SEDE IN AREA DI RICERCA?

Il nostro Istituto ha sede unica in via Monte Grappa 1 e la siglaITS significa: Istituto Tecnico Statale.

E’ una scuola secondaria di secondo grado, mentre l’ITS che fa riferimento alla Fondazione Alessandro Volta è un Istituto Tecnico Superiore ed è un percorso di studi biennale post diploma.

L’Istituto Tecnico Superiore opera nel settore delle Nuove Tecnologie della Vita con tre diversi percorsi di studi, tutti della durata di due anni. E’ nato a seguito della costituzione di una Fondazione, il cui Presidente al momento è l’ing. Alberto Steindler. Della Fondazione fanno parte anche Area di Ricerca, l’Università di Trieste, il Comune di Trieste, l’Azienda Ospedaliera di Trieste e Pordenone, numerosi centri di ricerca e aziende del settore dell’informatica medica e del biomedicale.

La nostra scuola è l’Istituto di riferimento del percorso di studi post diploma; lo ha voluto fortemente, ne è membro fondatore; lo sostiene con la presenza della Dirigente nella Giunta Esecutiva, nel Consiglio di Indirizzo e nell’Assemblea dei Soci; alcune lezioni si svolgono presso i nostri laboratori e sono affidate a nostri docenti. La Dirigente firma i diplomi dell’Istituto Superiore, quale rappresentante/garante dello Stato.

Il Diploma dell’Istituto Tecnico Statale A.Volta è inquadrato quale 4° livello delle qualifiche europee;

il diploma del percorso post diploma dell’Istituto Tecnico Superiore A. Volta si pone ad un 5° livello delle qualifiche europee, mentre una laurea triennale è un 6° livello e una magistrale, un 7° livello.

LA SCUOLA SOSTIENE GLI STUDENTI IN DIFFICOLTA’?

La scuola sostiene i propri studenti in difficoltà attivando sportelli pomeridiani per il recupero, attuando un insegnamento il più possibile individualizzato, prevedendo PDP (Piani Didattici Personalizzati) laddove ne esistano i presupposti, assegnando ad un docente il compito di coordinatore di classe, attivando i percorsi ROP offerti dalla Regione, prevedendo la presenza di una psicologa a scuola cui è possibile rivolgersi direttamente, mantenendo quanto più possibile un rapporto stretto con le famiglie, promuovendo forme individuali di sostegno economico alle famiglie in difficoltà, rispetto alle iniziative proposte alla classe, offrendo strumentazione informatica in comodato d’uso a chi possa dimostrare o autocertificare le proprie difficoltà economiche.

L’ISTITUTO VOLTA PREPARA ADEGUATAMENTE PER UNA PROSECUZIONE UNIVERSITARIA DEGLI STUDI?

La preparazione che ricevono gli Studenti dell’Istituto Volta è assolutamente adeguata alla prosecuzione universitaria degli studi. Ce lo confermano, oltre ai Docenti di Ingegneria dell’Università di Trieste con cui siamo in contatto, anche i dati dell’osservatorio EDUSCOPIO della Fondazione Agnelli, i cui dati sono visibili anche su questo nostro sito web. I nostri diplomati si iscrivono preferibilmente a Ingegneria, Informatica, Fisica,  Matematica, Geologia, Architettura, ma non mancano iscrizioni  anche a Economia e Commercio, Giurisprudenza, Lettere, Storia e Psicologia. L’Istituto prepara gli studenti che ne hanno interesse a sostenere gli Esami di ammissione e le prove di autovalutazione proposte dall’Università e organizza corsi di potenziamento di Matematica.